Martedì, 09 Febbraio 2010 18:49

La Chevron e l'Amazzonia

Scritto da  Gerardo

Il gigante petrolifero Chevron rischia di perdere un’azione legale storica per aver scaricato rifiuti tossici in Amazzonia.
Avaaz.Org si propone e ci propone di aiutare la popolazione della foresta pluviale a vincere l’azione legale, di fronte all’opinione pubblica ed alla corte di giustizia, esercitando pressione sul nuovo amministratore delegato della Chevron affinché ripulisca questo disastro e in seguito vengano bloccate le sporche pressioni politiche della Chevron.
Nel seguito, la lettera di Avaaz.Org.


Cari amici,

La sentenza finale è imminente dopo una lunga battaglia legale tra il gigante petrolifero Chevron e le coraggiose popolazioni indigene dell’Amazzonia ecuadoriana, che chiedono un risarcimento per le tonnellate di rifiuti tossici scaricate nella foresta pluviale.

Se Chevron sarà costretta a pagare miliardi come risarcimento danni, sarà un grande passo avanti per chiedere conto ai maggiori inquinatori del mondo. Messo alle strette di fronte all’imminente sconfitta, il gigante petrolifero ha lanciato un’aggressiva e disperata campagna di pressione politica nel tentativo di ribaltare la sentenza.

Ma il nuovo amministratore delegato e presidente della Chevron, John Watson, sa bene che il marchio e la reputazione della sua società sono sotto tiro – è il momento di far salire la tensione e creare un precedente storico che lancerà ripercussioni nelle sale di consiglio delle compagnie in tutto il mondo! Firma la petizione per chiedere a Watson ed alla Chevron di pagare per ripulire il loro disastro in Ecuador, ed i nostri partner la consegneranno direttamente a loro, ai loro azionisti ed ai media americani.

In questi ultimi anni, mobilitazioni civiche come questa sono riuscite a trasformare le strategie di alcune tra le più grandi imprese del mondo. Ma la maggior parte delle multinazionali petrolifere spendono centinaia di milioni di dollari ogni anno per esercitare pressioni politiche e in pubbliche relazioni al fine di ridisegnare le politiche energetiche e climatiche, e sottrarsi ai propri obblighi in materia di ambiente e diritti umani – e Chevron è uno dei maggiori trasgressori. Dal 1964 al 1990, la Texaco – compagnia del gruppo Chevron – ha scaricato deliberatamente tonnellate di rifiuti tossici dai propri giacimenti petroliferi nell’Amazzonia ecuadoriana – poi si è ritirata senza ripulire adeguatamente per l’inquinamento provocato. Per timore di un’imminente sconfitta in sede giudiziaria, Chevron ha fatto ricorso a macchinazioni legali, potenti agenzie di relazioni pubbliche e lobbisti per ridurre al silenzio i propri accusatori e scrollarsi la responsabilità per il massiccio disastro ambientale e umano che ha innescato.

Chevron ha giurato ripetutamente di volersi rifiutare di pagare per una decontaminazione anche se dovesse esservi obbligata da una corte di giustizia, dicendo “Ci opporremo a questa decisione fino a quando l’inferno non gelerà. E anche allora combatteremo sul ghiaccio”. La sua più recente strategia: spingere il governo USA a fare pressione sull’Ecuador per insabbiare il caso.

Non possiamo restarcene a guardare Chevron che si prende gioco della giustizia in questo modo – l anciamo una mobilitazione massiccia per aiutare gli abitanti della foresta amazzonica ad ottenere giustizia, di fronte alla legge ed all’opinione pubblica.

I cittadini in Ecuador ed in tutto il mondo stanno riunendo i propri sforzi per affrontare una delle imprese più grandi e inquinanti del mondo. Se vinceremo, sarà un passo decisivo verso un futuro di reale responsabilità sociale e ambientale e difesa dei diritti umani. Aggiungiamo le nostre voci oggi!


Firma la petizione e aiutaci a consegnare personalmente al nuovo direttore esecutivo della Chevron John Watson un messaggio che non potrà ignorare!


Con speranza e determinazione,

Luis, Paula, Benjamin, Pascal, Paul, Alice, Ricken, Graziela and the whole Avaaz team

PS – Questa campagna fa parte di uno sforzo congiunto di Amazon Watch, Rainforest Action Network ed altri partner dediti alla difesa dell’ambiente e dei diritti umani in tutto il mondo.


FONTI:

ChevronToxico, La Campagna per la Giustizia in Ecuador, include un nuovo video di ecuadoregni debilitati che chiedono all’amministratore delegato della Chevron di ripulire l’inquinamento petrolifero:
http://chevrontoxico.com/

"CRUDE. The Real Price of Oil" ", il documentario di Joe Berlinger premiato da una giuria che documenta l’epica battaglia per incriminare il gigante petrolifero Chevron per la sua sistematica contaminazione dell’Ecuador – sito web ufficiale:
http://www.crudethemovie.com/

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